top of page

Chi siamo

IMG_1025.jpeg

L’Azienda Agricola Pendolino nasce ufficialmente in agro di Aragona nel 1985 sebbene affondi le proprie radici in un passato ben più lontano. 

Infatti è nel secondo dopoguerra che Nonno Rosario Pendolino, classe 1918, capostipite della famiglia, decise di dedicarsi alla coltivazione della campagna, affascinato anche dalla fulminea evoluzione delle tecniche di lavorazione.

Negli anni successivi i figli Stefano, Alfonso e Giuseppe continueranno a portare avanti il progetto imprenditoriale del padre con importanti approfondimenti settoriali nel campo della coltivazione dei cereali, dell’ulivo e del pomodoro; pertanto ognuno dei tre fratelli oggi risulta specializzato in coltivazioni specifiche e continua a perpetuare gli insegnamenti passati in chiave moderna. 

Così è nel solco di tale "specializzazione-settoriale" che la coltivazione del pomodoro si impose ad opera di Alfonso Pendolino costantemente supportato dai consigli professionali del figlio Davide, dottore in agraria, laureatosi con lode presso l’Università degli studi di Palermo.

 

Oggi è lui a guidare l'azienda, coadiuvato e supportato sul piano tanto fiscale che legale dai propri fratelli Francesco e Rosario, stimati ed affermati professionisti, con la passione per l’agricoltura.

In pieno cambio generazionale, dunque, ma in continuità con quanto ereditato dagli ascendenti, l'Azienda Pendolino punta oggi a divenire titolare di un marchio riconosciuto nel panorama nazionale per la purezza e l’autenticità dei suoi prodotti. 

L'obiettivo è quello di valorizzare al massimo la materia prima ed il prodotto finito affinché possano esprimere i profumi e i sapori originari del territorio.

E ciò grazie anche ad una stretta sinergia con l’indotto agricolo locale, poiché credono fortemente nello sviluppo e nel progresso delle tante piccole aziende che costellano il territorio.

Careers

"Tutto ciò che io produco deve poter essere messo sulla mia tavola, mangiato da mio padre e da mio figlio, oltre che commercializzato. Un prodotto di qualità che esalti il territorio ma che sia anche salutare e sano"

La nostra produzione

L’azienda Pendolino possiede 65 ettari di terreno sparsi tra Aragona, Comitini ed Agrigento. Opera in regime convenzionale ma sta avviando la fase di transizione al biologico. L’attenzione all’ambiente è uno dei punti cardine della mission aziendale. Possiedono infatti un impianto fotovoltaico da 12 kw e contano di ottenere in breve tempo la certificazione energetica a “emissioni zero”.

La Passata di pomodoro è il prodotto di punta.

È nel 2016 che si comincia per la prima volta a trasformare il pomodoro. Non viene acquistato un unico impianto di trasformazione, bensì vari pezzi che via via vengono assemblati e settati. Si sperimenta, si fanno diversi tentativi, si corregge il tiro. Finché, nel 2020, viene prodotta la prima passata in bottiglia. Oggi l’impianto possiede a regime una capacità produttiva di 20.000 bottiglie da 650 gr, con un potenziale di oltre 100.000 bottiglie. Da quest’anno entrerà in produzione la passata in formato da 330 gr. Il packaging in bottiglia di vetro scuro con chiusura con tappo a corona (come le passate ed i sughi di una volta) è garanzia di un prodotto che preserva nel tempo le proprie caratteristiche organolettiche, dunque garanzia di qualità.

La raccolta viene fatta rigorosamente a mano da metà luglio a settembre inoltrato. Il pomodoro, esclusivamente locale e definito “siccagno” in quanto richiede pochissima acqua, viene fatto maturare nelle ceste per 2/3 giorni per poi passare all’interno dell’impianto di trasformazione dove viene lavato, depicciolato e selezionato. Dopo essere stato tagliato a cubetti, viene messo a cuocere al vapore. Infine, tolta l’acqua in eccesso, la polpa viene separata dalla buccia e dai semi, cotta per pochissimi minuti ad una temperatura di 94 gradi, imbottigliata e messa a bagnomaria a 93 gradi per 20 minuti per la pastorizzazione finale.

La passata risulta così fresca e pura poiché è stata lasciata cuocere per brevissimo tempo e perché non è stato aggiunto nessun altro ingrediente, nemmeno il sale. L’introduzione di pochissimi input all’interno del sistema agronomico è condizione imprescindibile, per l’azienda Pendolino, affinché la materia prima conservi al suo interno le caratteristiche autentiche del territorio. Il pomodoro cosiddetto “siccagno”, proprio perché coltivato con poca acqua, esprime quindi al meglio tutte le sue proprietà organolettiche, conferendo alla passata finale purezza, naturalezza e genuinità

Il secondo prodotto commercializzato è il Paté di olive verdi e nere.

Provenienti da uliveti di proprietà, coltivati in maniera sostenibile, le olive, subito dopo essere raccolte, vengono lasciate riposare in acqua e sale ed infine lavorate con olio extra vergine di oliva, origano e aglio. 

Sempre nel 2016 l’azienda sperimenta la coltivazione dei cosiddetti grani evolutivi. Grani antichi e moderni vengono coltivati e fatti riprodurre per 4 anni nello stesso ambiente. Lasciati, quindi, sviluppare in “competizione” tra di loro, vengono poi riseminati in modo tale che il terreno stesso dia vita ad un mix di varietà che si adatti alle sue esigenze, rendendole uniche anche dal punto di vista organolettico. L’azienda conta di chiudere l’intera filiera del grano, grazie alla costruzione di un mulino a pietra con il quale questo verrà trasformato in farina. Coltivano anche orzo e avena e leguminose (ceci e lenticchie).

 

Da poco è stato impiantato un mandorleto. L’obiettivo è quello di creare anche una filiera delle mandorle e produrre mandorle pelate, affettate, in granella, glassate e anche pasta di mandorla.

bottom of page